PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
Prevenzione della Corruzione – PTPC
Responsabile Prevenzione Corruzione nominato con Verbale del C.d.A. n. 1 del 20/06/2023 (Estratto_punto 4): dott. Pietro Buzzi pietro.buzzi@cadf.it
PTPCT 2024_2026 (approvato in C.d.A. con verbale n. 11 del 29/01/2024)
Allegato 3_ Registro eventi a rischio
Allegato 4_Fattori abilitanti eventi rischiosi
Allegato 5_Analisi del rischio
Allegato 6_Individuazione e programmazione delle misure di prevenzione specifiche
Relazione Annuale del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza
Relazione Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza (RPCT) CADF 2023
Prevenzione della Corruzione – PTPC
ARCHIVIO
PTPCT 2023_2025 (approvato in C.d.A. 28_03_23)
Allegato 2_Mappatura dei processi
Allegato 3_Registro degli eventi a rischio
Allegato 4_Fattori abilitanti degli eventi rischiosi
Allegato 5_Analisi del rischio
Allegato 6_Individuazione e programmazione delle misure di prevenzione specifiche
Allegato 7_Trasparenza_flussi informativi
PTPC AGGIORNAMENTO 2022 (approvato in CdA 28_04_22)
PTPC_AGGIORNAMENTO 2021 (approvato in CdA 26_03_2021) – Allegato – Analisi dei processi
PTPC_AGGIORNAMENTO 2020 (approvato in CdA 30_01_20)
PTPC_AGGIORNAMENTO 2019 (approvato in CdA 28_01_19)
PTPC_AGGIORNAMENTO 2018_(approvato in CdA 30_01_18)
Piano Triennale Trasparenza Integrità (PTTI) 2016_2018
Prevenzione della Corruzione – RELAZIONI RPCT
ARCHIVIO
Relazione Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza (RPCT) – CADF 2022
Relazione Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza (RPCT) CADF 2021
Relazione Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza (RPCT) CADF 2020
Relazione Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza (RPCT) CADF 2019
Relazione Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza (RPCT) CADF 2018
Relazione Responsabile Prevenzione Corruzione e Trasparenza (RPCT) CADF 2017
Relazione Responsabile Prevenzione Corruzione (RPC) CADF 2016
Relazione Responsabile Prevenzione Corruzione (RPC) CADF 2015
Relazione_Responsabile_Prevenzione_Corruzione (RPC) CADF 2014
Whistleblowing – Segnalazioni di violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea
Il D.Lgs. n. 24/2023 ha dato attuazione alla Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019 riguardante “la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”.
In particolare il suddetto decreto disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.
Il D.Lgs. n. 24/2023 prevede che i soggetti cui si applicano le disposizioni del Decreto debbano attivare un proprio canale di segnalazione interna e mettere a disposizione informazioni chiare sul canale, sulle procedure e sui presupposti per effettuare le segnalazioni interne, nonché sul canale, sulle procedure e sui presupposti per effettuare le segnalazioni esterne.
C.A.D.F. S.p.A. ha aderito al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani e Digitali e ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi e in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni.
Le caratteristiche di questa modalità di segnalazione sono le seguenti:
- la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata;
- la segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della trasparenza (RPCT) e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante;
- nel momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell’RPC e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti;
- la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone, …) sia dall’interno dell’Ente che dall’esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.
Le segnalazioni possono essere inviate all’indirizzo web CADF – La Fabbrica dell’Acqua (whistleblowing.it)
E’ sempre possibile inoltre effettuare segnalazioni in forma orale.
Per maggiori informazioni sui canali di segnalazione interni e sui canali di segnalazione esterni: